San Juan de Ortega
Camino Frances
Il monastero è stato parzialmente riabilitato ad albergue per pellegrini. Era qui che i monaci servivano ai pellegrini la zuppa d’aglio; una tradizione che si è perpetuata fino ai nostri giorni. Se non avete mai passato la notte in una stanza piena di pellegrini che hanno mangiato zuppa d’aglio a cena, non potete dire di avere vissuto.
La chiesta è stata restaurata ed è molto gettonata per i matrimoni. Due volte l’anno (il 20 marzo e il 23 settembre, entrambi equinozi) circa alle 17.00, la luce penetra attraverso una delle vetrate e illumina uno dei capitelli, spostandosi dall’Annunciazione alla nascita di Cristo.
All’uscita da San Juan de Ortega ignorate il cartello con le indicazioni. Non è affidabile e potrebbe indirizzarvi verso la strada sbagliata per raggiungere Castañares. Continuate invece dritti lungo il cammino, che vi guida nuovamente verso il bosco.
I paesini attorno a San Juan sono soliti svolgere un breve pellegrinaggio (romería) alla chiesa il 2 giugno di ogni anno.
Contrariamente alla credenza popolare, San Juan non nacque in questo paese, ma a 20km da qui, in una città chiamata Quintanaortuño (a nord di Burgos). Fu discepolo di Santo Domingo e insieme costruirono diverse strade e ponti tra qui e Nájera. Si guadagnò l’appellativo Ortega, che deriva da “ortica”, impegnandosi nella costruzione di un ospedale per pellegrini qui e un altro nei boschi pieni di ortiche tra qui e Villafranca.
La sua dedizione ai pellegrini in marcia per Santiago è una conseguenza diretta del suo stesso pellegrinaggio in Terra Santa. Durante il viaggio di ritorno, infatti, la sua nave naufragò e San Juan fece una promessa a San Nicolas di Bari (un vescovo caritatevole che operava in Turchia e figura da cui deriva l’odierno Santa Claus): in cambio della salvezza, Juan avrebbe dedicato la propria vita ai pellegrini. Una volta raggiunta la terra ferma, scelse queste montagne come base per la sua missione; a quel tempo erano notoriamente pericolose, poiché difficili da attraversare e piene di ladri.
L’ospedale per pellegrini che costruì qui crebbe fino a diventare un vero e proprio monastero è attirò l’attenzione della nobiltà, che lo mise sotto la protezione della vicina Cattedrale di Burgos. Trascurato per secoli, è sottoposto ora a un grande restauro; è possibile osservare da vicino delle repliche accurate delle sue intricate murature in pietra.